mercoledì 14 aprile 2010

SEI UN DEFICIENTE!



(da "Tanguy" film francese del 2001 scritto e diretto da Étienne Chatiliez)

Per la Cassazione dirlo al proprio figlio, non è reato!
Rivolgersi al proprio figlio con epiteti come “deficiente” può non essere carino, ma non costituisce reato. Lo stabilisce in maniera definitiva la Suprema Corte, annullando con rinvio un’ordinanza con cui il Tribunale del Riesame di Bologna aveva applicato la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare a un padre, accusato di maltrattamenti in famiglia.

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