martedì 8 febbraio 2011

Paure e Aspettative


La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.
La nostra paura più profonda, è di essere potenti oltre ogni limite.
E’ la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.
Ci domandiamo: ” Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso? “
In realtà chi sei tu per NON esserlo?
Siamo figli di Dio.
Il nostro giocare in piccolo, non serve al mondo.
Non c’è nulla di illuminato nello sminuire se stessi cosicchè gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.
Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.
Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.
Non solo in alcuni di noi: è in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.
E quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri.
Nelson Mandela
(la vignetta è tratta dal sito www.unavignettadipv.it)
(* Nelson Rolihlahla Mandela (Mvezo, 18 luglio 1918) è un politico sudafricano, primo Presidente nero del Sudafrica dopo la fine dell'apartheid, e Premio Nobel per la Pace nel 1993 assieme a Frederik Willem de Klerk - Wikipedia)

mercoledì 2 febbraio 2011

sopportare...ancora...cambiare


Spesso, durante la nostra giornata, ci ritroviamo a dover sopportare i mille discorsi insulsi di persone che ci circondano e di cui vorremmo fare a meno.
Purtroppo non sempre c'è una via d'uscita veloce e indolore, diciamo così.
Poi mi imbatto in questa frase:

"L'uomo fa molto di più di ciò che può o deve sopportare. E così finisce col credere di poter sopportare qualunque cosa. E questo. E questo è il terribile. Che possa sopportare qualunque cosa." William Faulkner**, Luce d'agosto, 1932

e porca zozza.... si ritorna alla realtà...

così vi pongo una domanda: noi, fortunati esseri umani, nati in una parte del globo terrestre in cui non bisogna spaccarsi la testa per sapere come sfamare i propri figli o come combattere contro malattie terribili , non ci facciamo spesso troppi stupidi problemi?

Non cerchiamo soluzioni in luoghi nascosti, quando la soluzione sarebbe quella più semplice?

Ari-porca zozza!






* (la vignetta è tratta dal mitico blog di http://www.unavignettadipv.it/public/blog/)

** (William Cuthbert Faulkner (New Albany, 25 settembre 1897Oxford, 6 luglio 1962) è stato uno sceneggiatore e drammaturgo statunitense, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1949 e considerato uno dei più importanti romanzieri statunitensi, autore di opere spesso provocatorie e complesse).