lunedì 19 aprile 2010

MAFALDA ALLA RISCOSSA





Per quanto sta in te
E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole e in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro
in balía del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.

Costantinos Kavafis

venerdì 16 aprile 2010


...Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli
Beati gli afflitti, perché saranno consolati
Beati i miti, perché erediteranno la terra
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.... (Matteo 5, 1-10)
Al di là di qualsiasi illazione, al di là delle parole vuote pronunciate da chi non è portatore di pace ma vuole solo fomentare nell'animo delle persone sentimenti di odio, al di là della VERITA', dobbiamo sempre ricordare che questa organizzazione ha portato nei paesi più martoriati del mondo per guerra, fame, ingiustizie, UN AIUTO CONCRETO.

"Riflettere è considerevolmente laborioso; ecco perché molta gente preferisce giudicare." (José Ortega y Gasset*)

* (Da Wikipedia - l'enciclopedia libera - José Ortega y Gasset (Madrid, 9 maggio 1883Madrid, 18 ottobre 1955) è stato un filosofo spagnolo)

giovedì 15 aprile 2010

IN VIAGGIO



Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.


I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere d’incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.


In Ciclopi e Lestrigoni, no certo
nè nell’irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l’anima non te li mette contro.


Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d’estate siano tanti
quando nei porti – finalmente, e che con gioia
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d’ogni sorta, più profumi
inebrianti che puoi,
va in molte citta egizie
impara una quantita di cose dai dotti.


Sempre devi avere in mente Itaca
raggiugerla sia il pensiero costante.


Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull’isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada,
senza aspettarti ricchezze da Itaca.


Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos’altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.*

(Kostantinos Kavafis)

( Tratto da Wikipedia - L'enciclopedia libera - Konstantinos Petrou Kavafis , noto in Italia anche come Costantino Kavafis (Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1863Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1933) è stato un poeta e giornalista greco. Kavafis era uno scettico che fu accusato di attaccare i tradizionali valori della cristianità, del patriottismo, e dell'eterosessualità, anche se non sempre si trovò a suo agio nel ruolo di anticonformista.)

* (Il poeta afferma in questa lirica che non bisogna avere fretta di giungere a destinazione, alla propria "Itaca", ma bisogna approfittare del viaggio (e quindi della vita) per esplorare il mondo, crescere intellettualmente e ampliare il proprio patrimonio di conoscenze. In ultima analisi, il senso di Itaca è proprio quello di fungere da stimolo per il viaggio, più che da meta da raggiungere e fine a se stessa. "Itaca" è un viaggio nel quale non è importante se la meta è poi deludente. È giusto apprendere il più possibile durante il viaggio, vivere esperienze, tenendo sempre presente il sentimento forte e deciso che porterà a destinazione. E se poi Itaca sarà peggio di quanto ci si aspettava, valeva la pena raggiungerla per tutto ciò che si è vissuto per arrivarci.)

mercoledì 14 aprile 2010

3° OPZIONE - L'IRLANDA


CASTELLO DI DUNGUAIRE




CASTELLO DI ASHFORD







CASTELLO DI ROSS

2° opzione - CASTELLI DELLA LOIRA



CASTELLO DI CHAUMONT



CASTELLO DI Chenonceau







CASTELLO DI CHAMBORD

...Forse ho trovato un'idea per il Giro di Nozze...








Pamukkale (Turchia)







I Camini delle fate (Goreme -Cappadocia - Turchia)










Istanbul (Turchia)









Antalya - i giardini dell'Eden (Turchia)

La bellezza!


(tratto da http://photography.nationalgeographic.com/photography/

- Waikawau bay - New Zealand)

La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori. (Alda Merini)

LA BARZELLETTA DEL GIORNO

Un uomo sposato ma donnaiolo muore durante una copula con l'ultima amante di una serie infinita. Le circostanze della morte vengono rese note alla moglie che non riesce ad accettare quest'ultima umiliazione dal marito. Al colmo della rabbia decide di seppellire il marito nudo, come è stato trovato, pensando così di punirlo post mortem di un comportamento offensivo tenuto fino alla morte.
Passa qualche giorno dopo la sepoltura e la donna comincia a pentirsi di questa azione, sbollita la rabbia e ritrovato un certo equilibrio decide di riesumare la salma del marito per mettergli addosso i vestiti e dargli degna sepoltura.
Un mattino dunque si porta con i becchini sulla tomba del marito, fa aprire la bara che... sorpresa... è vuota.
Sgrana gli occhi per l'incredulità e scorge un post-it sul cuscino... legge...
- Sono nella tomba a sinistra... dalla Gina!

INSODDISFAZIONE

"La noia, l’insoddisfazione, è la molla prima di qualunque scoperta, piccola o grande"
Cesare Pavese
Negli ultimi anni mi sono spesso svegliata la mattina pensando che la condizione lavorativa in cui mi trovo non è affatto soddisfacente...
Purtroppo, le difficoltà di tutti i giorni e soprattutto la scarsa fiducia e stima che ho per me stessa ha fatto sì che, in questi anni, io non abbia raggiunto la stabilità.
Nonostante tutto, se mi guardo indietro, so di aver superato tanti ostacoli e, considerato che quello che faccio non è - come dicevo prima - soddisfacente per me, ci sono riuscita.
Ho capito, però, che spesso volgiamo il nostro sguardo in direzioni sbagliate e rincorriamo mete che non sentiamo nostre e questo ci rende insoddisfatti.
Alla fine di tutto, mi chiedo, cos'è questa vita se non le diamo un senso vero?
E se restiamo "fermi al palo", non è spesso ns responsabilità? Non siamo noi stessi che spesso ci autocommiseriamo e ci poniamo ostacoli ulteriori?
E' tutta una questione di prospettive alla fine...
VIVERE O SOPRAVVIVERE?
AGIRE O FARSI TRASPORTARE?

SEI UN DEFICIENTE!



(da "Tanguy" film francese del 2001 scritto e diretto da Étienne Chatiliez)

Per la Cassazione dirlo al proprio figlio, non è reato!
Rivolgersi al proprio figlio con epiteti come “deficiente” può non essere carino, ma non costituisce reato. Lo stabilisce in maniera definitiva la Suprema Corte, annullando con rinvio un’ordinanza con cui il Tribunale del Riesame di Bologna aveva applicato la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare a un padre, accusato di maltrattamenti in famiglia.

lunedì 12 aprile 2010

"Malato"... di corsa!

Nella giornata di ieri ho partecipato ad una delle numerose gare podistiche in programma nelle nostre città. La distanza era breve, soli 12km. Visto che sto preparando gare più lunghe, mi ero detto che quello di ieri sarebbe stato solo l'allenamento conclusivo della settimana. Ma così non è stato. Il mio istinto e la mia sete di competizione hanno ancora prevalso.
Già al momento del ritiro del pettorale, ho cominciato ad avvertire un certo non so ché. Iniziato il riscaldamento, comunque, mi dicevo ancora che sarebbe stato solo un lungo lento. Ma, appena la corsa è partita, immerso tra gli altri "malati" di corsa, ho dato sfogo al mio istinto e ho pensato solo a correre senza preoccuparmi né dei tempi né delle distanze percorse né, soprattutto, del tempo da cani! Per la cronaca, vento, pioggia e temperatura intorno ai 10 C° e nonostante tutto ho abbassato il mio personale sulla distanza di circa 8'.
In realtà, ciò che conta non è il tempo impiegato ma le sensazioni, la gioia ed il senso profondo di libertà che provo ogni volta che corro!

giovedì 8 aprile 2010

RIFLESSIONI...

Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita.

Confucio

L'IDEALE....E' RAGGIUNGIBILE?

mercoledì 7 aprile 2010

...O GIRO DI NOZZE IN EUROPA?

EDIMBURGO .... BERLINO .....STOCCOLMA...












PARIGI ...LISBONA ...BARCELLONA



SONDAGGIO: GIRO DI NOZZE IN ITALIA?

INIZIAMO UN SONDAGGIO SUL "GIRO DI NOZZE" AGOSTO 2010.

DI SEGUITO ALCUNE IMMAGINI DELLA NOSTRA BELLA ITALIA....

OSTUNI...LA CITTA' BIANCA














UN TRIS DI ISOLE.... PANTELLERIA...PROCIDA....CAPRERA...


























venerdì 2 aprile 2010

LA BELLEZZA

SCOZIA
















MESSICO









EVEREST






FINLANDIA









POLINESIA







FOTO TRATTE DA http://photography.nationalgeographic.com/photography/




“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato, quando l'ultimo albero sarà abbattuto, quando l'ultimo animale sarà ucciso, solo allora capirete che il denaro non si mangia."

(Capo Toro Seduto dei Sioux Lakota)

giovedì 1 aprile 2010

...E PER FINIRE....

...E COME DICIAMO SEMPRE....FACCIAMOCI 2 RISATE...ALLA FACCIA DEI GUFI!!!!

DETTI DELLE NOSTRE PARTI.....AHAHAHA!!!!




Generazioni a confronto : l’anziano al giovane.


"ssi giuvinètt di mo, vann simpr nghi lu mijicùl da fòr" (queste ragazze di oggi vanno sempre con l’ombelico di fuori)


Specialità culinarie


le parti migliori del pollo : lu vriscil, lu cutirizz, li scell


Frasi ed espressioni inmancabili :

ti puzz n’om ambenn
ti puzz n’om accid

a chi ni i piace Galeone..occ si jittèss da lu balcòn

mi shting a m’birà (sento molto freddo)

mi so abbirrutàt (sono caduto)

chi c’appur nghi quèss.. (nn si capisce ciò che dice lei/lui)


... E SPERANZA

"Siamo venuti in questo mondo non per noi stessi, ma per fare del bene agli altri.
Siamo venuti qui per dare, non per ricevere.
Due strade si aprono dinnanzi ad ognuno: servire se stesso o servire il prossimo.
Scegliere quale sarà la tua autentica ispirazione di vita.
La scelta di se stesso è più comoda, il Servizio al prossimo esige un sacrificio.
Ma, se ci si riflette, il servizio di se stesso significa diventare schiavi della propria ambizione e da ciò nasce invidia e insoddisfazione.
Mentre nel servizio del prossimo si è liberi, non si lavora per una ricompensa, ne in competizione con gli altri.
Si è liberi di esprimere il proprio amore: e la cosa curiosa dell'Amore è che più se ne dà, più copiosamente esso ci viene restituito!
... perchè il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri.
Procurate di lasciare questo mondo un po' migliore di quanto non l'avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, potrete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di aver fatto "del vostro meglio".

(Baden Powell *)

* (Robert Baden-Powell, titolo completo Sir Robert Stephenson Smyth Lord Baden-Powell, Primo Barone Baden-Powell di Gilwell ['beɪdʌn 'pəʊəl] (Londra, 22 febbraio 1857Nyeri, 8 gennaio 1941), è stato un militare e scrittore inglese, noto soprattutto per essere stato il fondatore, nel 1907, dei movimenti mondiali dello scautismo e del guidismo.) da Wikipedia l'enciclopedia libera


INSODDISFAZIONE ...

Nulla è più pericoloso e mortale per l'anima che occuparsi continuamente di sé e della propria condizione, della propria solitaria insoddisfazione e debolezza

(Herman Hesse)

* (Immagine: LA SCALA DI PENROSE - La scala di Penrose, anche nota come scala infinita o impossibile è un esempio di illusione ottica, descritta dai matematici inglesi Lionel e Roger Penrose insieme ad altri oggetti impossibili in un articolo pubblicato nel 1958. Si tratta della rappresentazione bidimensionale di una rampa di scale che muta la propria direzione di 90 gradi quattro volte mentre la si sale o la si scende, per ritornare al punto di partenza in un giro infinito. Seppure realizzare un oggetto tridimensionale di questo genere non sia possibile, l'immagine di Penrose riesce a darne l'illusione falsificando la prospettiva) da Wikipedia L'Enciclopedia libera